Barroso difende la Corte Suprema e afferma che Trump ha una "comprensione imprecisa dei fatti"

Queste rotture istituzionali o tentativi di rottura includono, solo negli ultimi 90 anni: l'Intentona comunista del 1935, il colpo di Stato dell'Estado Novo del 1937, l'impeachment di Getúlio Vargas nel 1945, il controgolpe preventivo del maresciallo Lott nel 1955, l'impeachment di João Goulart nel 1964, la Legge Istituzionale n. 5 del 1968, l'impeachment di Pedro Aleixo e l'emanazione di una nuova Costituzione nel 1969, gli anni di piombo fino al 1973 e la chiusura del Congresso da parte di Geisel nel 1977. Ci è voluto molto tempo per superare i cicli di arretratezza. La preservazione dello stato di diritto democratico è diventata uno dei beni più preziosi della nostra generazione. Ma le minacce sono state numerose.
Negli ultimi anni, a partire dal 2019, abbiamo assistito a episodi che hanno incluso: un tentato attentato terroristico con bomba all'aeroporto di Brasilia; un tentativo di invasione del quartier generale della Polizia Federale; un tentativo di esplosione di una bomba presso la Corte Suprema Federale (STF); false accuse di frode elettorale nelle elezioni presidenziali; una modifica del rapporto delle Forze Armate che aveva concluso che non vi erano state frodi nelle macchine per il voto elettronico; minacce alla vita e all'integrità fisica dei giudici della Corte Suprema Federale, comprese richieste di impeachment; accampamenti di migliaia di persone fuori dalle caserme militari per chiedere la destituzione del presidente eletto. E, secondo una denuncia presentata dal Procuratore Generale, un tentato colpo di Stato che includeva un piano per assassinare il Presidente della Repubblica, il Vicepresidente e un giudice della Corte Suprema.
Un tribunale indipendente e attivo era necessario per impedire il collasso delle istituzioni, come accaduto in diversi paesi del mondo, dall'Europa orientale all'America Latina. I procedimenti penali in corso per vari reati contro lo stato di diritto democratico rispettano rigorosamente il giusto processo, con assoluta trasparenza in tutte le fasi del processo. Le udienze pubbliche, trasmesse in televisione, sono seguite da avvocati, stampa e pubblico.
Il processo è ancora in corso. La denuncia della Procura è stata accolta, come di consueto nei procedimenti penali di qualsiasi grado, sulla base di prove concrete di un reato. Avvocati esperti e qualificati hanno offerto le loro argomentazioni in contraddittorio. Gli atti contengono confessioni, registrazioni audio, video, testi e altri elementi volti a documentare i fatti. La Corte Suprema Federale (STF) si pronuncerà in modo indipendente e sulla base delle prove. Se ci sono prove, i colpevoli saranno ritenuti responsabili. In caso contrario, saranno assolti. È così che funziona lo stato di diritto democratico.
Per chi non ha vissuto una dittatura o non ne ricorda una, vale la pena ricordare: c'erano mancanza di libertà, torture, sparizioni forzate, la chiusura del Congresso e la persecuzione dei giudici. Nel Brasile di oggi, nessuno è perseguitato. La giustizia viene fatta, sulla base delle prove e nel rispetto del sistema accusatorio. Come tutti i rami del governo in una società aperta e democratica, la magistratura è soggetta a disaccordi e critiche. Questi vengono espressi costantemente, senza alcun grado di repressione. Insieme ad altre istituzioni, come il Congresso Nazionale e l'Esecutivo, la Corte Suprema Federale ha svolto con successo i suoi tre ruoli principali: garantire il governo della maggioranza, preservare lo stato di diritto democratico e proteggere i diritti fondamentali.
Infine, vale la pena sottolineare che tutti i media, sia fisici che virtuali, circolano liberamente, senza alcuna forma di censura. La Corte Suprema Federale (STF) ha saldamente tutelato il diritto alla libertà di espressione: tra le altre decisioni, ha dichiarato incostituzionale la vecchia Legge sulla Stampa, emanata durante il regime militare (ADPF 130), le norme elettorali che limitavano l'umorismo e la critica agli esponenti politici durante le elezioni (ADI 4.1451), nonché quelle che proibivano la pubblicazione di biografie non autorizzate (ADI 4815). Più recentemente, ha concesso una protezione speciale ai giornalisti contro i tentativi di molestie da parte dei tribunali (ADI 6792).
uol